I peperoncini più piccanti al mondo

Il peperoncino è un ingrediente utilizzato anche nella cucina italiana per la preparazione di pietanze molto gustose. Al mondo ne esistono numerose varietà, ognuna delle quali presenta determinate peculiarità e un livello di piccantezza la cui misura è esprimibile sulla base della scala di Scoville.
Ma quali sono i peperoncini più piccanti al mondo?
CAROLINA REAPER.
Nato nella Carolina del Sud dall’incrocio tra un Habanero rosso e un Naga Morich pakistano, il Carolina Reaper è stato dichiarato il peperoncino più piccante del mondo nel 2013. Si caratterizza per la sua forma tondeggiante e la presenza di una piccola codina. Il frutto completamente maturo è di un colore rosso intenso e il suo aroma risulta decisamente fruttato.
SEPIA SERPENT.
Specie ibrida caratterizzata da un elevatissimo grado di piccantezza, spesso paragonato a quello del Carolina Reaper. I frutti, di forma tondeggiante, una volta giunti a maturazione si presentano di colore marrone scuro e hanno un aroma dolce e agrumato. Questa varietà di peperoncino viene utilizzata soprattutto per la preparazione di salse.
TRINIDAD MORUGA SCORPION.
Originario dell’America centrale, il Trinidad Scorpion è forse il peperoncino più grosso che si possa trovare e il suo livello di piccantezza sulla scala di Scoville si aggira intorno al milione e mezzo. Ha perso il primato di peperoncino più piccante al mondo in seguito all’apparizione del Carolina Reaper ma il frutto deve essere comunque maneggiato con attenta cura a causa degli alti livelli di capsaicina in esso contenuti.
NAGA VIPER.
Si tratta di un peperoncino ibrido, creato appositamente in serra grazie all’incrocio di varietà quali Trinidad Scorpion, Naga Morich e Naga Jolokia. Dichiarato peperoncino più piccante del mondo nel 2011, il Naga Viper è una varietà che non può riprodursi da sola.
BHUT JOLOKIA.
Originario dell’India, il Bhut Jolokia contiene un’elevatissima quantità di capsaicina e viene spesso chiamato anche Ghost Pepper o Ghost Chili. Peperoncino più piccante del mondo tra il 2007 e il 2011, il frutto maturo di questa varietà si presenta di un colore rosso intenso mentre il suo gusto è dolce e fruttato. Viene comunemente utilizzato negli spray anti aggressione.
HABANERO RED SAVINA.
Varietà di peperoncino più piccante al mondo tra il 1999 e il 2006. Viene attualmente coltivato in America centrale, Brasile, California e utilizzato per la preparazione di salse molto piccanti da accompagnare a carni di diverso tipo.
SEVEN POD.
Il peperoncino Seven Pod è una verietà molto rara, originaria dell’area caraibica. L’aspetto è simile a quello del Trinidad Scorpion ma si differenzia da quest’ultimo in quanto i frutti, grandi quasi come una pallina da ping pong, a completa maturazione si presentano più rugosi.
HABANERO ORANGE.
Nativo dell’America Centrale, si caratterizza per il suo colore arancio e per la forma che ricorda quella di una lanterna. La pianta di questa varietà di peperoncino può raggiungere anche i due metri d’altezza e viene coltivata con estrema facilità. Non ha raggiunto il primo posto nel guinnes dei primati in quanto è stato considerato, per errore, meno piccante rispetto all’Habanero Red Savina.